PSL Sibilla – Misura 19.2.7.2 - Operazione A) Riuso e riqualificazione dei centri storici e dei borghi rurali.
La finalità
Il Comune di Penna San Giovanni ha promosso l’esecuzione di un progetto per la riqualificazione delle mura cittadine nei pressi di via XX Settembre e nelle adiacenze di Porta della Pesa. L'intervento si inquadra all'interno della Misura 19.2.7.2 - Operazione A) Riuso e riqualificazione dei centri storici e dei borghi rurali.
La storia e i valori
Penna San Giovanni è un comune dell’entroterra maceratese, situato a 630 m.s.l.m. e ha un’estensione di 28.08 Kmq, con una popolazione di circa 1142 abitanti; è un centro di notevole interesse per le acque salso-bromo-iodico-solforose e per le caratteristiche paesaggistiche e climatiche. Sulla base di alcuni reperti archeologici, si fa risalire la sua origine all’epoca romana, allorché, secondo la tradizione, vi sorgeva un villaggio legato alla non lontana Faleria. Il luogo fu fortificato in epoca medievale e divenne residenza di signori locali. Nel 1259, al tempo dell’occupazione di Manfredi, gli abitanti insorsero e distrussero la Rocca sulla sommità del colle. La fortezza fu poi ricostruita alla metà del ‘300 dai Varano che avevano preso possesso del paese per conto del Cardinale Albornoz, Legato della Marca. Alla metà del sec. XV fu conquistata e tenuta per due decenni da Francesco Sforza, insieme con molti altri castelli vicini, per passare, poi, definitivamente sotto il dominio dello Stato della Chiesa fino all’Unità d’Italia.
Il Piano finanziario del progetto
Spesa rendicontata € 110.584,98
Importo a carico del Comune € 23.230,03
Importo contributo PSL GAL Sibilla € 87.354,95
Gli interventi realizzati
L’intervento è consistito nella posa in opera di una nuova pavimentazione in sanpietrini entro riquadature di mattoni montati di costa ed eseguito in omegeneità formale con altre presenti a Penna San Giovanni, ed in particolare proprio nella porzione orientale della stessa via XX Settembre. L’intervento ha inoltre comportato la riqualificazione del fronte murario interno che funge da parapetto della strada e il restauro di una porzione delle stesse mura, con ripresa dell’accoltellata di copertina, su cui si è eseguito un trattamento protettivo contro patine biologiche ed efflorescenze saline. Sulla sommità, in alcuni tratti, è stata installata una ringhiera in base alle specifiche dettate dalla Soprintendenza ABAP competente. Si è infine provveduto al rifacimento dell’impianto fognario ed e alla sola predisposizione per l’impianto di pubblica illuminazione, con esclusione dei corpi illuminanti e cablaggi, che saranno eseguiti unitamente alla riqualificazione energetica dell’intero centro storico.
Per rimanere sempre aggiornati sulle attività del GAL Sibilla vi invitiamo seguirci anche sui nostri canali Social:
https://www.facebook.com/galsibilla
https://t.me/galsibilla