PSL Sibilla – Misura 19.2.7.2 - Operazione A) Riuso e riqualificazione dei centri storici e dei borghi rurali
La finalità
Il Comune di Serravalle di Chienti ha concorso all’assegnazione dei contributi previsti nel Bando emanato dal Gal Sibilla nell’ambito del PSR Marche 2014-2020, Misura 19.2.7.2 - operazione A, destinati a favorire il riuso e la riqualificazione dei centri storici e dei borghi per realizzare un intervento finalizzato a migliorare la qualità della vita della comunità locale e dei relativi servizi. L’obbiettivo del progetto è stato quello di conseguire un miglioramento della pubblica illuminazione in termini di prestazioni, di sicurezza e di economicità della gestione.
La storia e i valori
La frazione di Copogna sorge a 792 m.s.l. ed è un sito di particolare rilevanza paesaggistica, tra le cime dei monti Camorlo e Copogna; si sviluppa lungo la direttrice che conduce a Pioraco, in prossimità dell’altopiano di Montelago. Copogna è citata nell’inventario di epoca post borgesca (Sec. XVI), conservato nell’archivio di Modena, come castello dello stato di Camerino. La Chiesa di San Mauro nel 1400 fu, insieme alla Chiesa di San Pietro in Landolina nei pressi del piano di Annifo, alle dipendenze dell’Abbazia di Sassovivo, nel territorio di Foligno. Il complesso parrocchiale, la cui origine risale al XIV secolo, sorge a monte dell’abitato e vi si accede per un'irta stradina; l’impianto attuale della piccola chiesa risale al secolo XVI, come i dipinti murali in essa ancora presenti ed è costituito da un’aula a pianta rettangolare su cui si innestano due cappelle laterali a croce latina; in prossimità dell’abside si erge un tozzo campanile, segno evidente dell’alta sismicità della zona. L’abitato di Copogna si divide in due porzioni ben distinte: il nucleo storico situato in cima al colle e dominato dalla chiesa, e quello più a valle di sviluppo più recente.
Il Piano finanziario del progetto
Spesa rendicontata € 123.034,22
Importo a carico del Comune € 30.844,07
Importo contributo PSL GAL Sibilla € 92.190,15
Gli interventi realizzati
L’opera realizzata è volta al miglioramento della vita del borgo attraverso la realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione di classe II, con l'istallazione di corpi illuminanti a LED, tecnologia sicura, funzionale, con un basso impatto ambientale e significativa economia di gestione. L’impianto a LED che si è realizzato, nella sua fattispecie, è suddiviso in tre tipologie:
1. Illuminazione della viabilità principale con impianti di tipo stradale;
2. Illuminazione dell’abitato con sorgenti poste in opera alle gronde degli edifici così da ridurre al minimo l’impatto architettonico degli impianti luminosi;
3. Illuminazione per la valorizzazione architettonica della chiesa di San Mauro.
Per rimanere sempre aggiornati sulle attività del GAL Sibilla vi invitiamo seguirci anche sui nostri canali Social:
https://www.facebook.com/galsibilla
https://t.me/galsibilla
