UNIONE EUROPEA REGIONE MARCHE - PSR MARCHE 2014-2020 (Reg. CE 1305/2013)
Misura 19 – SOSTEGNO ALLO SVILUPPO LOCALE LEADER
GAL Sibilla - Piano di Sviluppo Locale Sibilla
Il tema centrale del PSL Sibilla: i Progetti Integrati Locali (PIL)
I Progetti Integrati Locali (PIL) rappresentano un approccio innovativo all’utilizzo dei fondi comunitari da parte degli Enti Locali caratterizzato dalla progettazione integrata basata sulla partecipazione e la condivisione delle scelte da parte dei soggetti pubblici e privati delle aree coinvolte. Si tratta di una modalità di sostegno allo sviluppo economico ed al miglioramento dei servizi alla popolazione attivato da un gruppo di Comuni che aderisce volontariamente all’iniziativa. I PIL non presentano vincoli di tipo giuridico prefigurandosi come un semplice accordo tra Comuni finalizzato al raggiungimento di particolari obiettivi condivisi anche attraverso l’ottenimento di finanziamenti pubblici.
La delimitazione territoriale dei PIL deve rispondere ai seguenti criteri fondamentali che garantiscano:
1) la possibilità di una unitarietà di azione legata al contesto territoriale;
2) una dimensione sufficiente a raggiungere una massa critica di risorse umane e finanziarie da impiegare efficientemente nel progetto;
3) una dimensione che renda possibile una partecipazione reale e proficua dei cittadini e delle imprese del territorio alla progettazione, attuazione, monitoraggio dell’iniziativa.
Le condizioni da rispettare a tal fine sono:
A. L’adesione di Comuni contigui che presentano caratteristiche il più possibile omogenee. L’elevata omogeneità di particolari caratteristiche fisiche, economiche, ambientali e sociali saranno gli elementi cruciali che determineranno successivamente le scelte della progettazione;
B. L’adesione di un numero minimo di Comuni pari a 3 (scelta deliberata dal CdA del GAL Sibilla).
I PIL nel territorio del GAL Sibilla
Nel territorio del GAL Sibilla è iniziato l’ìter dei PIL con la pubblicazione del bando Sottomisura 19.2.16.7 sub), scaduto il 20 luglio 2018.
A tutt’oggi hanno manifestato l’impegno alla costituzione dei PIL e selezionato i Facilitatori 8 Soggetti promotori:
1 PIL con capofila il Comune di Sarnano e definito dai Comuni di Sarnano, Gualdo, Monte San Martino, Penna San Giovanni.
2 PIL con capofila il Comune di Serrapetrona e definito dai Comuni di Serrapetrona, Bolognola Camerino, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone,
Belforte del Chienti, Cessapalombo, Fiastra, Valfornace.
3 PIL con capofila il Comune di San Severino Marche e definito dai Comuni di San Severino Marche, Castelraimondo,
Gagliole, Pioraco, Sefro.Esanatoglia, Fiuminata,
4 PIL con capofila il Comune di Tolentino e definito dai Comuni di Tolentino, Corridonia, Mogliano, Petriolo.
5 PIL con capofila il Comune di Treia e definito dai Comuni di Treia, Appignano, Montecassiano, Montefano, Pollenza.
6 PIL con capofila il Comune di Muccia e definito dai Comuni di Muccia, Pievetorina,, Serravalle di Chienti.
7 PIL con capofila il Comune di Visso e definito dai Comuni di Visso, Castelsantangelo sul Nera, Monte Cavallo, Ussita
8 PIL con capofila il Comune di Ripe San Ginesio e definito dai Comuni di Ripe San Ginesio, Colmurano, Loro Piceno, Sant’Angelo in Pontano,
San Ginesio, Urbisaglia.